Venerdì scorso a Capaccio Paestum ed Eboli i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, agli ordini del Capitano Francesco Manna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica salernitana, nei confronti di 5 indagati, di cui 2 agli arresti domiciliaci, 2 sottoposti all’obbligo di dimora e uno all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Per due degli indagati l’accusa è anche di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I provvedimenti restrittivi scaturiscono da un’indagine avviata nell’aprile 2017 e condotta dai militari della Compagnia di Agropoli, che ha portato all’individuazione di diverse persone dedite a vario titolo allo spaccio di cocaina, eroina e hashish a Capaccio Paestum e Battipaglia.
Nei confronti degli altri due indagati, inoltre, sono state riscontrate le condotte di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Il primo per aver locato immobili in cui venivano fatte prostituire due donne, con il pagamento a titolo di locazione irregolare di somme di danaro significativamente più elevate da quelle ordinariamente previste per analoghe situazioni abitative, mentre il secondo per aver favorito e comunque indotto a prostituirsi un’altra donna, procurandogli appuntamenti con clienti con i quali consumava rapporti sessuali e per cui riceveva compensi in denaro.
L’attività investigativa, svolta attraverso metodi tradizionali supportati da attività tecniche e mirati servizi dinamici, ha consentito di documentare le responsabilità degli indagati in ordine ai reati ipotizzati.
– Chiara Di Miele –