Nelle prime ore della mattina di oggi, nelle provincie di Salerno, Napoli e Cosenza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, con il supporto dei reparti territorialmente competenti, del Nucleo Cinofili di Sarno e del 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura Distrettuale, nei confronti di 18 indagati (13 finiti in carcere e 5 agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti” e “spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”.
Contestualmente, sono stati eseguiti 35 decreti di perquisizione locale nei confronti delle persone destinatarie dei provvedimenti cautelari e di altri 17 indagati, a vario titolo, per gli stessi reati.
L’attività investigativa ha portato all’individuazione di due gruppi criminali, collegati tra loro, dediti al traffico di sostanze stupefacenti, con base operativa, rispettivamente nei comuni di Salerno e Bellizzi, capeggiati da due persone vicine al clan camorristico “Pecoraro-Renna”.
Sono stati raccolti, in particolare, gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati per la gestione delle “piazze” di spaccio di ingenti quantitativi di cocaina, eroina e hashish, acquistati a Napoli e Torre Annunziata, nei comuni di Salerno, Bellizzi, Battipaglia, Pontecagnano Faiano e Cava de’ Tirreni, attraverso una fitta e organizzata rete di “pusher”.
Nel corso dell’indagine sono state arrestate in flagranza di reato 9 persone, sono stati sequestrati circa 1.5 chilogrammi di stupefacenti (50 grammi di cocaina, 10 grammi di eroina e 1.4 chili di hashish), nonché segnalati alla Prefettura di Salerno numerosi assuntori di sostanze stupefacenti.
– Paola Federico –
- Articolo correlato
3/05/2018 – Vasta operazione antidroga nel Salernitano. 18 persone arrestate