Il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro ha depositato ieri una interrogazione per avere “Chiarimenti urgenti circa i lavori di ampliamento dell’Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi”.
Nel documento si specifica che il 20 gennaio di quest’anno si sono concluse le attività della Commissione di gara per l’affidamento della progettazione della fase 2 dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi e che l’intervento prevede, tra le altre opere, la realizzazione del nuovo terminal passeggeri, il secondo allungamento della pista fino a 2.200 metri verso il lato mare e le aree di parcheggio e di accessibilità allo scalo.
“Secondo le enfatiche dichiarazioni dei vertici della Società e della Regione – dichiara Pierro – il decollo dei primi voli sarebbe atteso per l’anno 2024. A seguito però di numerose ‘sorprese’ emerse durante le attività di carotaggio, i lavori sono stati fermati. Ad oggi le ragioni della sospensione non sono state rivelate e secondo notizie di stampa le ragioni dello stop sarebbero da ricondursi al ritrovamento, durante i sondaggi di rito, di depositi anomali sotto il livello della superfice del suolo. Occorre fare chiarezza con urgenza e dissipare ogni dubbio sul ritrovamento, di un’eventuale discarica abusiva o di ordigni bellici che, se confermato, farebbe sorgere eventuali ulteriori preoccupazioni sul prosieguo dell’intervento previsto”.