Importantissimo risultato conseguito nella lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Capaccio Paestum, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretta dal Capitano Francesco Manna, che nella tarda serata di ieri, in via Tavernelle, durante un servizio teso alla repressione del fenomeno, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di hashish e cocaina il 30enne C.N., originario di Battipaglia, ma residente nella città dei templi.
I militari del NOR – Aliquota Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Carmine Perillo, hanno controllato il giovane, che è stato trovato in possesso di un significativo quantitativo di sostanza stupefacente suddiviso in dosi e panetti. Si tratta complessivamente di circa 175 grammi di hashish e di 1 grammo di cocaina, ovvero una ventina di involucri in carta stagnola rinvenuti all’interno di una borsa da calcio custodita nel bagagliaio dell’autovettura Ford Fiesta guidata dall’uomo, un panetto del peso di circa 100 grammi ed altra sostanza suddivisa in dosi.
E’ stata, inoltre, trovata la somma in contanti di 130 euro, in banconote da 10 e 20 euro, sicuro guadagno dell’attività illecita, ed un pugnale di 27 centimetri con manico nero rinvenuto all’interno di un borsone. L’uomo risponderà anche del reato di porto abusivo di arma.
Lo spacciatore, su disposizione della Procura della Repubblica di Salerno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del rito direttissimo che si terrà oggi presso le aule del Tribunale Salernitano.
La sostanza sequestrata, intanto, è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno per gli accertamenti di competenza al fine di riscontrare il principio attivo e il numero di dosi che sarebbero state eventualmente ricavate.
L’operazione rientra nel piano di servizi attuati in occasione della settimana di Ferragosto al fine di fronteggiare e reprimere, ai vari livelli, l’illegalità diffusa.
– Filomena Chiappardo –