Un operaio della ditta che si occupa della raccolta di rifiuti nella città di Salerno è stato aggredito ieri mattina da due uomini sorpresi a rovistare nelle buste con l’intento di trovare oggetti da recuperare.
Alla richiesta dell’operatore ecologico di andare via i due hanno reagito aggredendolo e minacciandolo per poi fuggire.
Sulla questione è intervenuto anche il Segretario della Funzione Pubblica CGIL Antonio Capezzuto che ha reso noto l’accaduto ed espresso ferma condanna.
“Dopo lo straordinario aumento della percentuale di differenziata non abbandoniamo i lavoratori a loro stessi. Maggiori controlli nella giornata di raccolta dell’indifferenziato – scrive – Dopo anni di denunce e di interventi congiunti da parte di Salerno Pulita e Polizia Municipale e dopo un aumento considerevole della percentuale di raccolta differenziata ci ritroviamo di fronte all’ennesimo caso di aggressione verso un dipendente nella giornata di raccolta dei rifiuti indifferenziato. Un lavoratore in via Arce è stato minacciato da due uomini mentre erano impegnati ad aprire le buste di indifferenziato conferite dai cittadini. Il lavoratore, conosciuto per il suo carattere mite, ha chiesto ai due uomini di abbandonare la postazione e in quel momento gli è stato puntato contro un coltello. Solo il suo sangue freddo e la capacità di gestione del momento gli hanno consentito di non rischiare la vita ma lo spavento è stato tanto”.
“Pare che durante la notte almeno 4 uomini si aggirassero in zona Corso Vittorio Emanuele per aprire le buste di indifferenziato per recuperare oggettistica utile forse alla rivendita – continua il segretario – Bisogna garantire il massimo livello di sicurezza ai lavoratori e non abbassare l’attenzione soprattutto nella giornata di raccolta dell’indifferenziato, ancora elemento appetibile per i predoni. Bisogna sostenere i lavoratori e la società che sta portando avanti un lavoro straordinario per riportare Salerno tra le prime città in Italia per percentuale di raccolta, grazie a tutta una serie di iniziative messe in campo nell’ultimo anno. Il potenziamento dei controlli potrà consentire di ridurre questo fenomeno increscioso, rischioso per l’incolumità dei lavoratori, per i carichi di lavoro conseguenti alla raccolta di materiale sparso per tutte le strade e per il decoro di tutta la città”.