E’ stato siglato questa mattina, presso la Certosa di Padula, l’importante gemellaggio tra la Certosa di Pisa e quella di San Lorenzo, evento fortemente voluto e promosso dall’associazione “Amici del Vallo di Diano in Toscana”, presieduta da Gesualdo Russo.
All’incontro, moderato dal giornalista Pietro Cusati, hanno preso parte Anna Imponente, direttrice del Polo museale della Campania, Stefano Casciu, direttore del Polo museale della Toscana, Massimiliano Ghimenti, sindaco di Calci, Elena Bonaccorsi, direttrice del Museo di Storia naturale dell’Università di Pisa, Paolo Imparato, sindaco di Padula, Stefano Aiello, direttore della Certosa di Pisa a Calci, Tommasina Budetta, direttrice della Certosa di Padula, e Corrado Matera, assessore al Turismo della Regione Campania.
Numerose le istituzioni presenti in aula come, tra gli altri, il Capitano della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina Davide Acquaviva, il Comandante della Stazione Carabinieri di Padula Cono Mea, il Senatore Franco Castiello, il presidente della Comunità Montana del Vallo di Diano Raffaele Accetta, il presidente della Pro Loco di Sassano Antonello Aumenta, l’assessore alla cultura del Comune di Padula Filomena Chiappardo.
“Si tratta di un evento importante – ha sottolineato Anna Imponente – che ha presupposto tanto lavoro da parte del Polo Museale, che è un organismo molto giovane, e da parte di tutte le parti coinvolte. Stiamo lavorando affinché questo diventi un sito di sempre crescente interesse per il pubblico e un punto di attrazione fondamentale“.
“La Certosa di Pisa è uno dei 49 siti del Polo museale toscano e ha una struttura simile a quella delle altre Certose – ha spiegato Stefano Aiello -, è stata fondata nel 1366 ma deve all’arte barocca l’aspetto fastoso che oggi la contraddistingue. Con questo patto si valorizzano ancora di più questi due luoghi culturali che ricoprono una rilevanza di prim’ordine sul panorama nazionale“.
Il patto siglato oggi tra le due Certose ha avuto rilievo nazionale, ma l’assessore Matera ha affermato che l’intenzione è quella di “allargare ancora gli orizzonti con il progetto Certose d’Europa, che stiamo programmando in Regione Campania“.
“Per questo – continua Corrado Matera – chiediamo il sostegno dei nostri amici toscani. Il turismo che ha voluto valorizzare la Regione Campania non si è soffermato solo sui grandi attrattori, ma ha visto protagoniste anche le aree interne con vari progetti allocati nei piccoli centri campani. Questo patto segna l’inizio di una collaborazione che potrà portare i nostri luoghi di cultura a elevarsi quali siti di importanza primaria non solo in ambito regionale, ma anche nazionale e, con l’impegno di tutti, anche europeo“.
– Maria De Paola –