Nel mese di agosto, i Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare (RAC), in diverse località turistiche del territorio nazionale, hanno eseguito controlli presso 73 aziende operanti nel settore della ristorazione.
Mancanza di rintracciabilità, menù privi delle indicazioni obbligatorie sugli allergeni, utilizzo di prodotti congelati designati come freschi e di ingredienti falsamente attestati come DOP o IGP (pomodoro ciliegino dichiarato pomodoro di pachino igp) sono le irregolarità più ricorrenti.
Tra le località controllate risulta anche Maratea. Durante alcuni controlli sono stati sequestrati 200 chili di prodotti ortofrutticoli per mancata rintracciabilità.
Diffidato, inoltre, un ristoratore per diverse non conformità rilevate in un locale.
Analoghi controlli sono stati svolti in provincia di Napoli, Caserta, Messina, Imola, Verbania, Savona, Roma per un totale di 60mila euro di multe.
– Claudia Monaco –