Muore a Brooklyn uno degli storici fondatori del “Club San Cono”, una tra le più importanti Associazioni campane presenti negli Stati Uniti d’America. Michele Di Gruccio, infatti, ha terminato la sua vita terrena all’età di 95 anni, dopo essere stato un punto di riferimento per la maggior parte degli emigranti che dal finire degli anni ’60 in poi hanno scelto di lasciare Teggiano per trasferirsi in America.
Dopo un primo periodo trascorso in Venezuela, Michele Di Gruccio decise di trasferirsi a New York nel 1966 dove si affermò da subito nel campo della ristorazione. Il suo primo locale è stato una paninoteca, ma subito dopo si fece conoscere al grande pubblico newyorkese con la “Pizzeria San Marco” prima e con la “Pizzeria San Cono” poi. Legatissimo alla sua terra d’origine, ogni anno ritornava a Teggiano presso la sua abitazione di via Due Madonne in località San Marco, a testimonianza di un legame mai rescisso e sempre forte con la sua terra natia.
“Ultimamente – riferisce ad Ondanews il genero Cono Colombo, uno dei cuochi più apprezzati in tutta New York e titolare del ristorante “La Locanda” a Brooklyn – aveva perso la voce e si era ritirato a vita privata, perché soffriva nel non poter dialogare e conversare soprattutto con i tanti amici italiani e la cosa che più gli pesava era di non poter ritornare nella sua San Marco che lui ha portato sempre nel cuore”.
“Con zio Chele, come tutti noi lo chiamavamo qui a New York – riferisce Rocco Manzolillo, presidente del Club San Cono di Brooklyn – scompare un pezzo importante della nostra storia qui in America. Era una persona generosa e disponibile con tutti, sempre pronto a dare tutte e due le mani soprattutto ai nostri compaesani che tentavano la loro fortuna in America. Era una persona straordinaria e la nostra Associazione si stringe alla famiglia per questa grave perdita”.
Michele Di Gruccio lascia la moglie Giuseppina e le due figlie Agnese e Maria.
– Rocco Colombo –