I Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno dato l’ennesima risposta al fastidioso fenomeno delle truffe agli anziani, persone indifese e talvolta vittime di raggiri, con la denuncia alla competente Autorità Giudiziaria di D. S. F., 22 anni, G. D., 22 anni, S. M., 26 anni e C. M., 20 anni. I ragazzi sono tutti celibi, provenienti da Napoli e conosciuti dalle Forze dell’Ordine.
Nel dettaglio, nella serata di martedì, a Potenza, S.M è andato presso l’abitazione di una pensionata, ha suonato il campanello e con un’ottima “parlantina”, si è presentato come incaricato alla vendita per la società Enel. Con il pretesto che nel condominio era stato esposto un avviso che intimava di scegliere o confermare il gestore di energia elettrica, al quale la donna non aveva risposto e di cui non aveva alcuna contezza, con l’ulteriore scusa di controllare il contatore è entrato e si è accomodato in cucina, si è appoggiato sul tavolo ed ha cominciato a compilare alcuni moduli con i dati della pensionata.
Successivamente, ha invitato l’anziana a firmare. Ma quest’ultima ribadendo la propria intenzione a non voler cambiare gestore, poiché da anni cliente Enel, ha iniziato ad insospettirsi e ha chiesto al ragazzo se realmente era un impiegato Enel, domanda alla quale ha ricevuto risposta affermativa.
Il giovane, in possesso di una buona “chiacchiera”, ha fatto di tutto per convincere la signora la quale, invece, infastidita, lo ha invitato a lasciare la sua abitazione.
Vista l’insistenza, la donna ha chiesto aiuto ad un parente il quale, recatosi presso l’abitazione dell’anziana, a sua volta ha richiesto l’intervento del 112. I militari dell’Aliquota Radiomobile, immediatamente giunti sul posto, hanno identificato il napoletano e dopo aver raccolto gli iniziali elementi d’informazione, seguito da mirate ricerche, sono riusciti a rintracciare ed identificare le altre tre persone, le quali, dichiarando di essere dipendenti di una società, a loro dire incaricata dall’Enel a procurare clienti per stipulare contratti di nuova fornitura di energia elettrica per cambiare gestore, erano intente a proporre analoghe offerte commerciali in città.
Successivi accertamenti dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno consentito di stabilire che l’Enel non aveva mai accreditato la citata società, né aveva mai delegato alcuno dei ragazzi a stipulare contratti. Le operazioni dei Carabinieri si sono concluse con la denuncia dei 4 “truffatori in trasferta” per tentata truffa ed il sequestro dei loro tesserini identificativi relativi alla società in questione, moduli di adesione e bollette varie.
L’invito delle Forze dell’Ordine è quello di denunciare eventuali analoghi episodi e, per le persone anziane, di non aprire agli sconosciuti e farsi assistere da familiari, così come in questo caso, nel dubbio, telefonare al 112.
– Annamaria Lotierzo –