Nelle prime ore della mattina, a Napoli, i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, supportati da quelli del Comando Provinciale di Napoli, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, nei confronti di Vincenzo Scala, 20enne di Napoli, ritenuto responsabile di concorso in tentata truffa aggravata.
Il provvedimento scaturisce da un’indagine, avviata nel mese di luglio e condotto dalla Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, che ha portato all’individuazione del ragazzo come autore di una tentata truffa ai danni di un 86enne del luogo, tramite un sistema di raggiri nei confronti di anziani.
La vittima era stata contattata telefonicamente dal malfattore che, fingendosi un avvocato, aveva chiesto all’anziano 10mila euro necessari ad evitare che il figlio andasse in prigione in seguito ad un incidente stradale nel quale rimaneva ferita una donna e che l’auto a bordo della quale viaggiava era sprovvista di assicurazione.
L’anziano era stato quindi convinto a recarsi presso l’ufficio postale per prelevare il denaro, ma nel frattempo aveva chiamato i Carabinieri, i quali erano riusciti a rintracciare e bloccare il malvivente vicino ad un’auto con a bordo una complice che, alla vista dei militari, si era data alla fuga.
Il 20enne si trova ora agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
– Paola Federico –