E’ stato ritrovato ad Agropoli, dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA), un gatto decapitato e mutilato.
“Non è la prima volta che in Campania avvengono scempi di animali in nome del sacrificio a qualche diavolo – hanno dichiarato i membri dell’associazione -. Purtroppo, nella provincia di Salerno non sono isolati i casi di ritrovamento di animali sgozzati per i riti religiosi. Ora il ritrovamento del gatto decapitato e mutilato ad Agropoli non deve far pensare solo ai riti satanici in quanto potrebbe essere opera di sadici o di gruppi di ragazzi violenti ma visti i precedenti non possiamo a priori escludere la pista esoterico satanista”.
“Non vogliamo creare né panico né allarmismo – continuano – ma non dimentichiamo che troppo spesso si sottovalutano questi fenomeni. Noi intanto mettiamo a disposizione una taglia di 3.000 euro sulla testa di quei criminali; pagheremo a chiunque fornirà indicazioni alle Forze dell’Ordine che portino alla condanna definitiva del responsabile o dei responsabili di tale scempio. Ovviamente le denunce devono essere probanti e sottoscritte davanti alle Forze dell’Ordine che stanno indagando su questo fatto”.