I carabinieri della Compagnia di Agropoli, supportati dal Comando Provinciale di Napoli, dal Nucleo Cinofili di Sarno e dal 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, hanno dato esecuzione a 9 ordinanze di custodia cautelare, di cui 7 in carcere e 2 agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettante persone, quattro dei quali extracomunitari, ritenuti responsabili del furto di mezzi agricoli, rapine e ricettazione.
Il blitz è scattato all’alba di stamane, con arresti nei comuni di Capaccio Paestum, Albanella, Agropoli, Eboli e Napoli, dove si trovava il ricettatore dei mezzi rubati.
I provvedimenti scaturiscono da un’indagine condotta dallo scorso febbraio dai Carabinieri di Capaccio, Torchiara e del Nucleo Operativo Radiomobile di Agropoli che ha portato all’individuazione di 11 persone distinte in due gruppi criminali dediti al furto di mezzi agricoli nei comuni di Giungano, Eboli, Capaccio Paestum, Albanella e Battipaglia.
La banda sgominata dai militari cilentani era diventata un vero e proprio flagello per le aziende agricole della Piana del Sele: in tutto sono 16 i furti di trattori messi a segno, in circa un anno, ai danni di aziende agricole.
Nei vari comuni, i malviventi studiavano le aziende da derubare, prendendo di mira costosi mezzi agricoli: in un caso, in una nota azienda di Eboli, i malviventi dopo aver rubato le chiavi di un trattore hanno picchiato con una sbarra di ferro i custodi e hanno forato gli pneumatici delle loro auto.
– Claudia Monaco –