I Carabinieri di Salerno hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 11 persone, di cui 5 destinatarie della misura degli arresti domiciliari, 5 del divieto di dimora nella provincia e 1 del divieto di dimora nel comune di Pontecagnano Faiano, indagate per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Il provvedimento cautelare ha ritenuto la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti delle persone che avrebbero costituito 3 distinti gruppi, capeggiati da due salernitani di 60 e 56 anni, dediti nel capoluogo e in provincia di Salerno alla gestione di 8 case d’appuntamento e di 2 night club adibiti ad attività di meretricio.
E’ stato anche disposto il sequestro preventivo di un B&B nel comune di Pontecagnano Faiano, il cui proprietario avrebbe favorito e sfruttato la prostituzione mettendo a disposizione di donne e transessuali la sua struttura ad un prezzo maggiorato rispetto a quello normalmente praticato agli altri avventori.
Nel corso delle indagini sono stati raccolti elementi indiziari nei confronti di uno degli indagati il quale avrebbe rapinato una somma di denaro ad un avventore di una prostituta, minacciandolo e impedendogli di fruire della prestazione sessuale pattuita.
Il provvedimento cautelare è suscettivo di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del provvedimento.