“La forza di andare controvento” è stata la tematica al centro dell’appuntamento che si è tenuto questa mattina all’Istituto di Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano in occasione della Settimana per il Benessere Psicologico in Campania, l’iniziativa organizzata dall’Ordine regionale degli Psicologi in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. La IX edizione è stata realizzata su tutto il territorio regionale con la partecipazione attiva degli psicologi campani e delle Città Amiche del Benessere Psicologico. Il “Leto” di Teggiano per il secondo anno si conferma “Scuola Amica del Benessere Psicologico” mettendo in rete, attraverso un costruttivo dibattito, i professionisti del territorio e i giovani studenti affinchè si diffonda il concetto di benessere psicologico e si promuova la professionalità dello psicologo nelle comunità.
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico Rocco Colombo, pronto ancora una volta ad ospitare una tappa voluta dall’Ordine, e di Pietro Cusati, consigliere segretario dell’Associazione “Giornalisti Amici del Vallo di Diano”, è stato proiettato ai presenti un video con i saluti della dottoressa Antonella Bozzaotra, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania. Al tavolo dei relatori, coordinato dalla giornalista di Ondanews Chiara Di Miele, sono intervenute le psicologhe Claudia Colombo, Debora Volpe e Fosca Pinto.
Più volte nel corso dei lavori ha riecheggiato in aula il concetto di resilienza, la capacità insita in ogni essere umano di far fronte con positività e tenacia agli eventi negativi, senza lasciarsi sopraffare. La forza, dunque, di saper viaggiare e percorrere i cammini esistenziali anche con il vento contrario.
Di resilienza ha discusso la psicologa Debora Volpe, definendola “patrimonio dell’umanità, di quegli uomini e di quelle donne che hanno saputo riorganizzare la propria esistenza davanti ad un evento drammatico“. Fondamentali per poter affrontare gli ostacoli della vita anche la capacità di immaginazione e la creatività. Due aspetti su cui fa leva la psicoterapia funzionale. “Immaginare – ha spiegato la psicologa Claudia Colombo – è la capacità di reinventare la realtà o anticipare eventi della realtà. L’anticipazione di momenti di piacere, infatti, ci permette di colmare i vuoti. Ma l’immaginazione senza sensazioni rende l’uomo come un cane senza fiuto“.
A concludere la mattinata dedicata al benessere psicologico è stata la psicologa e psicoterapeuta Fosca Pinto, che si è soffermata sulle mancanze, vissute dall’uomo anche in maniera dolorosa, e sul conseguente desiderio di colmarle. “Il desiderio è il vero motore in cui sperimentare la resilienza – ha affermato –e ci permette il grado di felicità. La nostra è una società in cui la mancanza viene vista come un difetto e non come un’opportunità. Ma la forza la troviamo proprio nella mancanza, soprattutto in quella che crea il desiderio. Ed è nella mancanza che poi ci avviciniamo“.
– redazione –