Una vera e propria staffetta per la vita è quella che ha visto protagonista l’Unità Operativa di Chirurgia dei Trapianti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
In 48 ore è stato eseguito un prelievo multiorgano su tre consecutivi donatori campani. Gli organi donati, prezioso gesto d’amore, hanno consentito all’équipe salernitana di trapiantare i reni al “Ruggi” con successo su pazienti che quindi potranno iniziare un nuovo cammino, liberi dalla dialisi, con una migliore qualità di vita.
Tutte le operazioni di prelievo, valutazione degli organi e preparazione pre-trapianto dei reni sono state condotte dai chirurghi dell’Unità Operativa di Chirurgia dei Trapianti di Rene, un gruppo di chirurghi giovane, vivace, motivato dalla voglia di poter continuare un percorso iniziato dal dottore Paride De Rosa.
I tre interventi chirurgici di trapianto renale sono stati eseguiti dal dottore Gerardo Sarno, che ha condotto con successo e concluso senza complicanze le operazioni, coadiuvato dai colleghi chirurghi Luisa Ambrosio, Enrico Russo, Pasquale Conte, Marica Grasso, oltre che dal prezioso e fondamentale apporto degli specializzandi in Chirurgia Generale, in forza presso la Clinica Chirurgica del “Ruggi”, che si sono avvicendati in una vera e propria maratona tra le attività di prelievo e di trapianto degli organi.
“Ogni singolo intervento di trapianto renale nasce da un grande sforzo logistico, organizzativo, chirurgico e clinico, nonché di coordinamento con tutte le figure professionali necessarie allo svolgimento, dal personale infermieristico dei reparti e della sala operatoria, agli anestesisti, nefrologi e non ultimo i chirurghi – afferma il professore Alessandro Puzziello, Direttore della Clinica Chirurgica e Direttore del Dipartimento delle Chirurgie generali , Specialistiche e dei Trapianti di Rene – Tutto ciò è quindi realizzabile solo grazie all’impegno ed al sacrificio di tutti coloro che con la loro professionalità e nello spirito di un intenso lavoro di squadra permettono questo. Ancora una volta l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno ha saputo valorizzare la donazione degli organi in modo da dare speranza e miglior qualità di vita ai pazienti afferenti al nostro centro”
“La necessità di garantire alti standard di cura in linea con i migliori centri nazionali ed esteri sarà sempre garantita dalle professionalità già presenti in Azienda a cui sarà doveroso garantire il giusto riconoscimento personale e professionale – conclude – Siamo certi che con questo spirito, continuando a motivare e gratificare gli sforzi condotti dai nostri chirurghi e supportando la cultura della donazione degli organi in Campania, con il nostro impegno e con il sostegno della Direzione Strategica, che ringraziamo per la fiducia e per l’esserci vicini, ci siano tutti i presupposti per migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni, offrendo ai pazienti che vorranno rivolgersi alla nostra struttura la migliore possibilità di cura possibile”.