Circa sette milioni di euro arrivano dalla Regione Campania per riparare la condotta idrica del Faraone nel Cilento e per l’adduzione nella zona del Monte Stella. Fondi che giungono dall’Arera, l’Autorità nazionale di regolazione per energia reti e ambiente per interventi di ristrutturazione e potenziamento del sistema di adduzione idrica.
La condotta preleva acqua dalla sorgente “Faraone”, passando per la Valle del Mingardo e arrivando a Palinuro dove si divide in due adduttrici, di cui una che fornisce il Golfo di Policastro e l’altra la Piana dell’Alento. Sono circa 20 i paesi che si servono della condotta e che negli scorsi mesi di frequente sono rimasti a secco a causa delle continue perdite dovute alle rotture delle tubazioni.
Con l’intervento finanziato verranno sostituiti circa 10 km di tubazione tra Rofrano e Roccagloriosa riducendo così la possibilità di guasti e risparmiando le ingenti perdite idriche. Verranno inoltre sostituite le apparecchiature elettromeccaniche e realizzato un potabilizzatore a Casal Velino per servire la zona di Serramezzana evitando le crisi idriche di Pollica, San Mauro Cilento, Serramezzana e Montecorice.
I lavori dovrebbero durare 8 mesi.
– Chiara Di Miele –