La Direzione Sanitaria dell’ospedale di Polla si trova al centro delle critiche da parte della Fials Salerno che ha espresso il proprio dissenso riguardo alla recente nota che istituisce il servizio infermieristico ma “presenta gravi lacune normative e strategiche”.
Il segretario generale della Fials Salerno Carlo Lopopolo è stato chiaro sulla questione: “Siamo stupiti dalla nota della Direzione Sanitaria dell’ospedale di Polla che dimostra tanta approssimazione ma soprattutto una marcata mancanza di conoscenza della normativa”.
La Fials Salerno sostiene che sia stata considerata la normativa vigente, in particolare l’articolo 7 della legge 251 del 2000, che stabilisce le modalità di istituzione del servizio di assistenza infermieristica e ostetrica. “La Direzione Sanitaria ha ignorato le precedenti note del Direttore della Gestione delle risorse umane dell’Asl che mettevano in guardia contro nomine prive di fondamento che possono causare danni finanziari e risarcimenti per mansioni superiori”.
La critica della Fials non si limita alla sola istituzione del servizio ma riguarda più in generale le scelte della Direzione Sanitaria: “Abbiamo assistito a un management completamente assente con continui trasferimenti insensati degli operatori, modifiche dei turni di lavoro e dequalificazione del personale. Queste azioni hanno creato confusione e problemi interni all’azienda sanitaria”.
Il sindacato chiede l’immediata revoca della disposizione in oggetto per garantire la piena equità dei diritti dei lavoratori. “L’azienda deve riconsiderare le proprie scelte e agire in modo più responsabile, rispettando i diritti dei dipendenti e garantendo una gestione adeguata delle risorse umane. Solo così sarà possibile migliorare l’assistenza sanitaria e garantire un ambiente di lavoro equo e trasparente“.