Nella serata di ieri agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, nell’ambito dei servizi disposti per la prevenzione e repressione della commercializzazione illegale di botti e materiali esplodenti, presso uno scantinato di un palazzo in zona Mariconda a Salerno, hanno ritrovato e sequestrato bombe carta e altro materiale esplodente per un totale complessivo di circa 73 chilogrammi.
I materiali erano detenuti illegalmente dal 32enne V.A. e dal 23enne C.G., salernitani incensurati, arrestati all’esito dell’operazione per detenzione illegale di materiale esplosivo e pirotecnico e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria agli arresti domiciliari.
Dopo l’intervento dell’artificiere della Questura, i materiali sequestrati sono stati messi in sicurezza ed affidati a una ditta specializzata per la successiva distruzione.
Tra il materiale sequestrato anche 222 ordigni esplosivi (impropriamente chiamati “Cipolle“), 108 ordigni con etichettatura falsa (denominati “Storm“), 6 bombe da mortaio, 14 bengala. 48,97 chilogrammi sono da considerarsi come materiale non classificato, mentre 23,97 chilogrammi come classificato, per un totale di 72,94 kg di materiale sequestrato, oltre a una miccia a lenta combustione del peso di circa mezzo chilo.
– Paola Federico –