Ennesima discarica abusiva sequestrata dai carabinieri nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Carcasse di imbarcazioni, vecchi elettrodomestici, vernici, materiale ferroso, pannelli di catrame e rifiuti edili abbandonati tra la vegetazione. Come si legge su “La Città di Salerno”, una vera e propria bomba ecologica in pieno parco nazionale, in località Guarino del comune di San Mauro Cilento.
Un affronto alle belle immagini che tentano di promuovere il territorio sui circuiti turistici nazionali e internazionali, ma anche un pericolo per la salute dei cittadini perché i rifiuti, depositati su un terreno privato, rischiavano di inquinare le falde acquifere.
I carabinieri di Pollica, guidati dal maresciallo Lorenzo Brogna e comandati dal capitano Mennato Malgieri, hanno denunciato il proprietario del terreno e il figlio, entrambi residenti a Montecorice. Il figlio si è assunto tutta la responsabilità, sostenendo l’estraneità del papà.
Per il momento dovranno rispondere entrambi per i reati di abbandono e gestione dei rifiuti e deturpazione dell’ambiente in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, senza le previste autorizzazioni.
L’intera area occupata dai rifiuti, circa 2200 metri quadri, è sotto sequestro.
– Paola Federico –