Nel corso dei lavori di rifacimento di Piazza Castello a Camerota capoluogo, eseguiti come disposto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, sotto il costante controllo di un archeologo, sono affiorati dal sottosuolo sepolture e manufatti relativi ad impianti produttivi di età medievale.
Altre strutture, appartenenti a diverse fasi di vita del castello, sono emerse dopo la pulizia del fossato.
In questa fase delicata di approfondimento delle indagini archeologiche, la Soprintendenza e il Comune di Camerota lavorano a stretto contatto al fine di tutelare i rinvenimenti, in prospettiva anche di una loro valorizzazione, riducendo al minimo i disagi per la popolazione.
Nei prossimi giorni, concluse le indagini in corso, verrà organizzato un incontro con cittadinanza e stampa per ulteriori comunicazioni.
– Chiara Di Miele –