“Una pratica diffusissima tra giovani e adulti quella di fotografare all’esterno e di fare selfie, che abbassa il livello di attenzione e che mette in serio pericolo la salute di chi guida e degli altri utenti della strada”. A dirlo il vice questore aggiunto e comandante della sezione della Polizia Stradale di Napoli Eugenia Sepe. “Sono 28.521 – continua – gli incidenti causati dall’utilizzo dello dei cellulari al volante nel 2014”. Un aumento del 20% rispetto ai dati Istat dell’anno precedente.
Buona norma, consigliata dalla Polstrada, è quella di utilizzare auricolari e bluetooth quando si è alla guida, ricordando però che parlare al telefono, seppur con le cuffie, rallenta la concentrazione. “Ormai, però, il telefono si usa anche, e soprattutto, per controllare la mail, scrivere messaggi o scattare foto e selfie. Lasciando il volante – avverte ancora una volta il vice questore aggiunto Sepe – anche la capacità di controllo del mezzo diminuisce drasticamente, mettendo in serio pericolo la propria vita e quella degli altri”.
La Polizia di Stato è impegnata in questi giorni al Giffoni Film Festival: dopo aver presentato il corto “Selfie”, realizzato dalla sezione di Brescia con alcune scuole del basso Garda, nel corso della settimana inviterà tutti i bambini e i loro genitori a salire sul pullman azzurro, destinato all’informazione e alla sensibilizzazione dei giovanissimi. Insegnando le giuste condotte, è più facile avere futuri guidatori accorti sulle strade. “Il nostro pullman azzurro è aula didattica multimediale. Qui i bambini hanno la possibilità di seguire dei video sulla sicurezza stradale, di interloquire con i nostri operatori formati per ciò e hanno la possibilità di rendersi conto da vicino di quelli che sono i rischi. La formazione dei più piccoli permette di diventare utenti consapevoli della strada del domani. Portano, poi, questo messaggio anche alle loro famiglie”.
– Gianpaolo D’Elia –