Sono diversi gli incivili che imbrattano le campagne del Vallo di Diano buttando, senza scrupolo alcuno, sacchetti colmi di rifiuti nei terreni o abbandonandoli lungo i cigli delle strade. Sempre più spesso e in diverse località del comprensorio si assiste a spettacoli a dir poco sgradevoli. Piccole discariche a cielo aperto, cumuli di spazzatura che giacciono indisturbati ovunque. Nei casi peggiori addirittura residui di eternit, materiale plastico o rifiuti di lavorazioni edili.
Ogni tanto, però, qualche cittadino, più di altri, si sente indispettito da questo genere di inciviltà e pensa bene di “bacchettare” chi gioca al lancio del sacchetto. Così è successo nelle campagne tra San Pietro al Tanagro e Atena Lucana. Lungo via Canneto, una strada interna che attraversa i terreni e che comunque è particolarmente trafficata da chi vuole raggiungere velocemente il centro abitato di Sant’Arsenio, campeggia in bella vista, al margine della strada, un cartello in legno che offende colui che ha abbandonato una serie di rifiuti nel terreno vicino.
“Sei stronzo veramente!” si legge sul primo cartello affisso accanto alle buste colme di bottiglie di plastica e altro genere di rifiuti, per lo più domestici. Ma un secondo cartello rincara la dose e impreca:”Vergognati, uomo di merda!“.
Sebbene il tono non possa definirsi elegante, è sicuramente sintomatico di ciò che i cittadini perbene sono costretti a vedere e subire in una serie di circostanze. Quegli stessi cittadini che, non potendo fare molto contro chi non ha rispetto alcuno della natura che ci circonda, almeno provano ad offenderli e ad appellarli con gli epiteti che più gli si addicono.
– Chiara Di Miele –