Prosegue il monitoraggio del “tavolo di coordinamento scuole/trasporti”, riunitosi questa mattina con il coordinamento del Prefetto di Salerno Francesco Russo che, nei giorni scorsi, si è confrontato con alcuni Dirigenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città di Salerno e con una delegazione di giovani studenti. Nella riunione precedente si era deciso di modificare il “documento operativo” redatto dal Tavolo a dicembre, prevedendo la differenziazione negli orari di ingresso/uscita da scuola sulla base delle esigenze rappresentate a livello locale dagli Istituti dei comprensori “Salerno e Valle dell’Irno” e “Agro Nocerino-Sarnese”.
L’incontro di oggi è stato convocato per valutare l’andamento del fenomeno nella settimana appena trascorsa, in cui le aziende di trasporto, d’intesa con la Regione Campania, hanno riattivato i servizi aggiuntivi con le stesse modalità organizzative previste prima della chiusura di febbraio e per verificare la necessità di apportare eventuali ulteriori correttivi al “documento operativo” in considerazione delle disposizioni appena introdotte dal Governo con il decreto legge n. 52 del 22 aprile scorso. Tale documento ha previsto, infatti, il ritorno in presenza da lunedì 26 aprile degli studenti degli Istituti Superiori in una percentuale minima del 70% nelle regioni in fascia “gialla” e “arancione”.
Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato il Presidente della Provincia, l’ANCI Campania, l’Ufficio Scolastico Provinciale, i Sindaci dei Comuni a più alta densità demografica e le aziende di trasporto, si è preso atto che la differenziazione per fasce orarie, condivisa dal Tavolo, ha consentito di attuare i servizi di trasporto nella misura del 50% di didattica in presenza, attualmente vigente, senza particolari criticità. La mancanza di spazi sufficienti all’interno degli Istituti, che potrebbe comportare difficoltà nel garantire il rispetto delle norme anti-Covid sul distanziamento interpersonale, è stata rappresentata come punto critico sul quale riflettere soprattutto in prospettiva futura, quando si tornerà a percentuali di didattica in presenza più elevate.
Alcune problematiche sono state segnalate, inoltre, dai Dirigenti scolastici della città di Salerno relativamente agli studenti provenienti dalla zona dei Picentini e da alcuni comuni della Valle dell’Irno: l’azienda che serve quell’area interloquirà direttamente con le scuole per le eventuali modifiche da apportare ai servizi di trasporto.
Al termine dell’incontro si è deciso di confermare i contenuti del “documento operativo” ed è stata condivisa l’esigenza di proseguire nel monitoraggio del fenomeno, anche in considerazione della continua evoluzione delle disposizioni normative sulla base dell’andamento della curva epidemiologica.
– Chiara Di Miele –