Dicembre 29, 2024

3 thoughts on “Scuole chiuse per neve e diritto allo studio. Due insegnanti scrivono a Carlo Maucioni

  1. Mi piace il termine sulle cose che funzionano, ” caso LIDL’ imparare dalla Germania, come avete ben detto le comunicazioni per le previsioni meteorologiche arrivano nei Comuni con largo anticipo dalla Prefettura, quindi non si deve aspettare giorni per spandere il sale, esempio, i camionisti in Germania viaggiano sempre, come arrivano nel territorio Italiano restano bloccati, la si attraversano i valichi anche a circa 3.000 metri di altitudine.

  2. Gentili Professoresse,
    Vi ringrazio per le parole di apprezzamento per la mia responsabilità genitoriale. Questo mi consente di ribadire che le mie riflessioni iniziali sono state espresse in quanto genitore, appunto, e, ancor più, in quanto rappresentante dei genitori, essendo io Presidente del Consiglio d’Istituto dell’Ist. Comp. “Camera” di Sala Consilina. Il mio ruolo lavorativo all’interno della macchina burocratica del Comune di Sala è del tutto irrilevante ai fini della discussione su “scuole chiuse e diritto allo studio” che ho avviato esclusivamente quale Presidente del Consiglio d’Istituto del “Camera”. Alla luce di questa necessaria e doverosa precisazione, la deontologia professionale mi impone, giustamente, non essendo autorizzato dai miei superiori gerarchici e non avendo io funzioni apicali e di rilevanza esterna nell’ambito della struttura burocratica comunale, di astenermi da ogni dichiarazione e considerazione circa le Vostre affermazioni concernenti modalità e tempi di gestione della recente emergenza meteo.
    Da genitore e rappresentante dei genitori, confido nella volontà e capacità della scuola e dei suoi operatori tutti di restituire integralmente agli alunni del Vallo di Diano ciò che è stato tolto loro in questo scorcio di (mancato) anno scolastico.
    Cordialmente.

    Carlo Maucioni
    Presidente del Consiglio d’Istituto
    Ist. Comp. “Camera” Sala Consilina

  3. Polemiche di bassa levatura, non riusciamo a superare queste semplici difficoltà ma dove vogliamo andare? Quanta mediocrità.

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