Non si fa attendere la risposta di Carlo Maucioni dopo le dichiarazioni fatte al nostro giornale del sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e del vicesindaco di Monte San Giacomo, Angela D’Alto.
“Un appello per una maggiore attenzione per la tutela e la fruizione del diritto allo studio o, detto più semplicemente, affinché si riservi maggiore attenzione alla didattica e ai suoi contenuti piuttosto che alla neve sull’uscio della scuola, non è un ‘attacco’ a nessuno”. Ha dichiarato l’agente della Polizia Municipale di Sala Consilina in una lettera inviata alla nostra redazione.
“Bene hanno fatto le amministrazioni locali a spalare la neve dall’uscio delle scuole e a sincerarsi dell’acqua e dei riscaldamenti all’interno delle scuole prima di riaprirle, perché è fuori discussione che la tutela del diritto alla salute preceda e sia più importante della tutela del diritto allo studio. Per quanto hanno fatto durante questa emergenza meteo – continua Maucioni – alle amministrazioni locali, ai volontari, ai dipendenti comunali va tributato un incondizionato ‘grazie’, anche un po’ interessato da appartenente a tale ultima categoria quale agente di polizia locale”.
“Tuttavia – termina la lettera – da genitore e da Presidente del Consiglio d’Istituto dell’Ist. Comprensivo ‘Camera’ di Sala Consilina, ho sentito il dovere di rivolgere un appello (che ribadisco) agli adulti che, a qualsiasi titolo, hanno responsabilità sulla formazione dei giovani, affinché prestino attenzione alla vita dentro la scuola almeno pari alla doverosa attenzione per la neve sull’uscio della scuola. ‘That’s all, Folks!’: tutto qui.”
– redazione –
- Articoli correlati
16/01/2017 – Scuole chiuse per neve e diritto allo studio. Cavallone e D’Alto rispondono a Carlo Maucioni
15/01/2017 – Scuole chiuse: e il diritto allo studio? – Lettera alla redazione di Carlo Maucioni