Si è svolta questa mattina presso l’Aula Consiliare del comune di Cava de’ Tirreni la cerimonia di premiazione del progetto “+Scuola +Sostenibile – Accendi la tua idea per il futuro” realizzato da Metellia Servizi e dalla Fondazione Monte Pruno, in collaborazione con la Banca Monte Pruno.
8 gli istituti scolastici partecipanti, 4 i lavori presentati nell’ambito della sezione riservata agli Istituti di Istruzione Superiore e 30 quelli elaborati dagli studenti delle Scuole Secondarie di primo grado. Questi i numeri del contest diretto a diffondere la cultura della sostenibilità, anche in ambito scolastico, in accordo l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030.
Metellia Servizi, Fondazione Monte Pruno e Banca Monte Pruno, con il forte sostegno delle istituzioni scolastiche, hanno voluto potenziare il ruolo delle comunità scolastiche, ricreando all’interno delle stesse delle vere e proprie palestre laboratoriali, dove gli studenti potessero sperimentare l’ideazione di progetti innovativi sul tema della sostenibilità ambientale.
All’I.I.S. Della Corte – Vanvitelli è andato, quindi, il premio dell’ammontare di 5.000 euro da utilizzare per la realizzazione, in concreto, dell’idea “Ogni goccia conta”, un progetto di recupero delle acque piovane per dar vita ad un serra con la produzione di piante utilizzabili per diversi scopi nell’ambito degli indirizzi scolastici presenti presso l’Istituto.
Nel corso dell’incontro sono stati premiati anche i video dei primi tre classificati realizzati nell’ambito del progetto dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado.
A questi sono andati, infatti, i premi da spendere per l’acquisto di materiale didattico dell’ammontare di 500 euro per il primo classificato cioè alla I C del don Bosco, poi alla classe I C con l’elaborato “Riduci il flusso!”, 300 euro a pari merito per l’Istituto Santa Lucia alla classe III A con “Giardino verticale” e un altro premio alla classe II B del “San Nicola” con “Viva la sostenibilità”. Infine 200 euro per il terzo classificato, la classe I B del “don Bosco” con l’elaborato “Piedibus”.
Al tavolo dei lavori, moderati da Tiziana De Sio della Metellia Servizi, l’amministratore unico di Metellia Servizi Giovanni Muoio, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno e Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese ed il Responsabile della Segreteria di Direzione della Banca Monte Pruno e Direttore della Fondazione Monte Pruno Antonio Mastrandrea.
“La partecipazione registrata al progetto da parte degli studenti coinvolti – ha dichiarato l’Amministratore unico della Metellia Servizi, Giovanni Muoio – è stata per noi una prova concreta della sua validità. Sono davvero tante le idee presentate dai ragazzi degli istituti scolastici cittadini per rendere la loro scuola, ma anche la loro città, più sostenibile, da realizzarsi con il loro impegno diretto. Questo conferma che continuare ad investire su di loro per un futuro migliore è la scelta giusta”.
“Si chiude – ha affermato il Direttore Generale Michele Albanese – questa fase del progetto dedicato alle scuole di Cava de’ Tirreni che ha messo al centro l’attenzione l’ambiente, con la volontà di costruire e contribuire alla creazione di una vera cultura green. Ci sarà una vera transizione ecologica solo quando tutti saremo coinvolti concretamente in tale processo e partire dai ragazzi delle scuole rappresenta la strada migliore per creare un futuro con una marcia ben diversa dal passato. Siamo profondamente soddisfatti della conclusione di questa fase del progetto dedicato alle scuole di Cava de’ Tirreni”.
Il Direttore della Fondazione Antonio Mastrandrea, nel suo intervento, ha sottolineato che “l’attenzione all’ambiente e la promozione di una cultura green sono al centro delle iniziative della Fondazione Monte Pruno. Crediamo fermamente che coinvolgere le scuole in questo processo sia fondamentale per una vera transizione ecologica. La nostra Fondazione e la nostra Banca sono impegnate a sostenere e promuovere progetti di sostenibilità, nella speranza che possano fungere da esempio per altre realtà della nostra comunità. Guardiamo con entusiasmo al futuro e al contributo positivo che questo progetto potrà apportare”.