La Giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore all’Istruzione e alle Politiche sociali Lucia Fortini, ha approvato un piano di azioni di sistema per promuovere la realizzazione di interventi sperimentali per il sostegno della scolarizzazione dei ragazzi appartenenti a famiglie in condizione di svantaggio e residenti in quartieri a rischio di esclusione sociale.
L’azione prevede specifiche attività di sostegno scolastico che facilitino l’apprendimento e la permanenza dei ragazzi in condizione di svantaggio nel ciclo scolastico, anche attraverso azioni di supporto alla genitorialità e azioni di animazione territoriale, per uno stanziamento complessivo di 3 milioni di euro nell’ambito delle risorse del POR Campania FSE 2014-2020.
Sono inoltre previste azioni di sistema, di orientamento e animazione territoriale finalizzate alla diffusione, alla valorizzazione e al sostegno dei risultati di tutti i progetti relativi al programma triennale “Scuola Viva”, con particolare riferimento ai temi della cittadinanza attiva, attraverso veri e propri esercizi di palestra di democrazia rivolti a studenti, azioni di promozione, cura e tutela dei beni artistici e storici del territorio campano, azioni di promozione, valorizzazione, condivisione e diffusione delle attività realizzate e da realizzarsi con i laboratori realizzati nell’ambito del programma “Scuola Viva”, per un importo di 1 milione di euro nell’ambito delle risorse del POR Campania FSE 2014-2020.
“Le azioni di sistema previste sono da intendersi come sostegno ed orientamento finalizzati alle scelte future dei destinatari coinvolti nella attività – ha dichiarato l’assessore Fortini – Le azioni saranno promosse ed attuate dagli Istituti Scolastici campani, ubicati nei quartieri a rischio di esclusione, anche in partenariato con gli organismi del terzo settore, le imprese sociali e le fondazioni, con l’attivazione di reti tra soggetti afferenti il mondo dello sport, della cultura e della legalità, anche avvalendosi delle società in house della Regione Campania”.
– Chiara Di Miele –