Come annunciato nella giornata di ieri, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca oggi ha firmato l’ordinanza n.1 che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e detta le disposizioni riguardo all’attività didattica sul territorio regionale.
Nei giorni 7, 8 e 9 gennaio restano sospese le attività didattiche in presenza dei servizi educativi e della Scuola dell’Infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni), della prima e della seconda classe della scuola primaria e delle pluriclassi della scuola primaria che comprendano la prima e la seconda. Gli alunni della Scuola dell’Infanzia, della prima e della seconda elementare ritorneranno in classe l’11 gennaio mentre nei giorni 7 e 8 le attività didattiche si svolgeranno a distanza.
Dal 7 fino al 17 gennaio restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria diverse dalla prima e dalla seconda; dal 7 gennaio al 24 gennaio restano sospese le attività didattiche in presenza della scuola secondaria di primo e secondo grado, dei laboratori scolastici e le attività in presenza di formazione, anche diversa da quella scolastica. Resta consentito lo svolgimento della formazione in presenza presso gli istituti penitenziari, con le forme e modalità individuate dagli uffici competenti dell’Amministrazione penitenziaria nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, nonché della formazione professionale, con le forme e modalità ad oggi vigenti.
Restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e con disabilità previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che fruiscano della didattica a distanza. Deve essere assicurata, su richiesta, la fruizione della didattica a distanza agli alunni con fragilità del sistema immunitario, proprie o di persone conviventi.
Alle ASL territorialmente competenti è demandato il monitoraggio dell’andamento dei contagi e la comunicazione ai Sindaci dei dati di rispettivo interesse. E’ consentito ai Sindaci, sulla base di situazioni di peculiare criticità accertate con riferimento ai territori di competenza, l’adozione di provvedimenti di sospensione delle attività in presenza o di altre misure eventualmente necessarie. Resta demandata ai dirigenti scolastici la verifica delle ulteriori condizioni, anche relative al personale in servizio, per l’esercizio dell’attività didattica in presenza.
– Chiara Di Miele –