Scritte a favore del popolo palestinese lungo le strade di Polla. E’ quanto scoperto nei giorni scorsi nella cittadina sulle rive del Tanagro, dove il Comune ha nel frattempo provveduto a far cancellare e ripulire le parole realizzate con lo spray da ignoti.
“Palestina libera” e “Israele terrorista” i due motti incisi per strada e per i quali l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Loviso ha provveduto a fare una comunicazione alla Questura di Salerno.
Al momento, dunque, ci sono indagini in corso per risalire agli autori delle scritte incriminate.
“Si inneggia ad una parte anziché l’altra, ma c’è gente che è morta, che muore quotidianamente e che soffre. In questo momento ritengo ci sia necessità di equilibrio e buon senso, inneggiare solo ad una bandiera: la pace!” afferma il primo cittadino di Polla ad Ondanews.
I conflitti Israele-Hamas sono sempre più al centro delle manifestazioni di protesta e delle polemiche che stanno riempiendo anche il nostro Paese, soprattutto dopo il comunicato dell’amministratore delegato RAI letto da Mara Venier qualche giorno fa durante il programma “Domenica In” con il quale l’azienda si posizionava a sostegno di Israele in seguito alla frase “Stop al genocidio” che il cantautore Ghali ha pronunciato durante il Festival di Sanremo.