La Guardia di Finanza di Viggiano, ha individuato una persona, operante in un comune della Val d’Agri nel settore del commercio di materiali da costruzione, che ha nascosto al fisco oltre 1.700.000 euro di ricavi.
La persona è stata individuata attraverso l’utilizzo delle banche dati in uso all’Amministrazione Finanziaria che ha consentito una mirata attività di controllo scaturita da significativi elementi di pericolosità fiscale, individuati sulla base dell’attività d’intelligence, dell’analisi di rischio e del controllo economico del territorio.
In particolare, il contribuente, sottoposto a verifica fiscale, già in sede di accesso non aveva esibito la contabilità ufficiale per gli anni d’imposta 2012, 2015 e 2016. Anni per i quali non aveva presentato le dichiarazioni dei redditi ai fini delle imposte dirette e dell’I.V.A., risultando, pertanto, evasore totale.
Complessivamente, tale condotta ha consentito all’impresa, una società di capitali, di evadere imposte per notevoli importi che ammontano a circa un milione di euro, tra I.R.E.S., I.V.A. ed I.R.A.P.. L’ammontare delle imposte evase è risultato superiore alle soglie al cui superamento scatta la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per il reato di omessa presentazione della dichiarazione. Alla stessa Autorità è stato proposto il sequestro dei patrimoni dell’evasore ai fini dell’applicazione della confisca obbligatoria dei valori corrispondenti alle imposte evase.
– Paola Federico –