La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno, coadiuvata dai tecnici comunali, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, ha sequestrato ad Eboli circa 55mila metri quadrati di area di demanio idrico abusivamente occupata.
Oltre al sequestro, è stato denunciato il responsabile che dovrà rispondere dei reati di occupazione abusiva di demanio, danneggiamento e deturpamento ambientale. L’attività di indagine si inserisce in un contesto investigativo che mira alla tutela ambientale del territorio.
Dall’inizio del 2018 ad oggi il Reparto navale salernitano ha eseguito diversi sequestri preventivi, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, nell’area demaniale fluviale situata lungo l’alveo del fiume Sele, nel territorio compreso tra i comuni di Colliano, Contursi Terme ed Eboli. In particolare, risultano indagate 28 persone e sono stati sequestrati circa 115mila metri quadrati di insediamenti abusivi il cui valore è di circa 6.200.000 euro.
Il Genio Civile di Salerno ha inoltre fornito un preciso schema delle concessioni in atto consentendo di individuare le occupazioni abusive.
Il medesimo Ente provvederà a calcolare il valore del mancato canone concessorio degli ultimi 10 anni per avviare la procedura di recupero delle somme non versate
– Claudia Monaco –