E’ stato denunciato ai sensi dell’art. 256 bis D. Lgs. 152/2006 (combustione illecita di rifiuti) un uomo di San Pietro al Tanagro colto sul fatto dai Carabinieri Forestali del Comando Stazione di Polla coordinati dal Maresciallo Edoardo Di Russo.
All’attenzione dei militari, nella giornata di sabato, nel corso di un consueto servizio di controllo del territorio non è sfuggito il fumo nero e denso che si alzava dalla zona industriale di San Pietro al Tanagro. Rapidamente si sono dunque avvicinati alla zona in questione facendo l’amara scoperta.
All’interno di alcuni cassoni rifiuti speciali non pericolosi dati alle fiamme, tra cui plastica, ferro, carta, cartone e addirittura dei materassi.
Il responsabile è stato dunque denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro per combustione illecita di rifiuti.
Ricordiamo che, come sancito dall’art. 256 bis, “chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata in aree non autorizzate è punito con la reclusione da due a cinque anni“.
Sono particolarmente capillari e serrati i controlli messi in atto dal Comando Stazione dei Carabinieri Forestale di Polla sul vasto territorio di competenza a salvaguardia della tutela ambientale e del benessere della collettività.
– Chiara Di Miele –