La Guardia Costiera di Agropoli, diretta dal Tenente di Vascello Valerio Di Valerio, è stata impegnata nel controllo delle disposizioni sulla tracciabilità ed etichettatura del pescato nonché delle norme sull’attività di cattura per la tutela degli stock ittici e dell’ecosistema.
Nei giorni scorsi, presso un centro di distribuzione all’ingrosso a Capaccio Paestum, i militari hanno rinvenuto circa 20 kg di prodotto ittico di varia specie per il quale il titolare non è stato in grado di fornire alcuna informazione idonea a risalire alla provenienza del pescato pronto per la vendita, come richiesto dalla normativa comunitaria e nazionale vigente.
La Guardia Costiera, nel corso dell’attività ispettiva nelle celle frigorifere, ha riscontrato varie irregolarità nella modalità di conservazione del prodotto ittico con particolare riguardo alla mancanza delle informazioni obbligatorie che devono accompagnarlo sino alla vendita al dettaglio (ovvero modalità di cattura, provenienza ed esatta denominazione della specie ittica).
All’esito dell’attività ispettiva sono state dunque elevate sanzioni amministrative a carico del titolare dell’ingrosso per un totale di 1.500 euro con relativo sequestro del pescato.
– Claudia Monaco –