Stavano trasformando una vecchia baracca in una villa di lusso a pochi metri dal mare, proprio sulla spiaggia. È quanto accaduto ad Ascea, nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Come si legge sul quotidiano “La Città di Salerno”, alcuni operai erano al lavoro tutto il giorno nell’intento di trasformare una baracca in una casa-vacanza nel più breve tempo possibile e attirare così i turisti.
La nuova costruzione però non è sfuggita alla vista dei Carabinieri che hanno immediatamente bloccato il cantiere. Gli operai alle domande dei militari hanno giustificato i lavori spiegando di voler ristrutturare la vecchia baracca. È risultato però che stavano agendo in totale assenza di autorizzazione.
Sette le persone finite nei guai: i due proprietari della struttura, originari di San Giorgio a Cremano, tra cui un poliziotto in servizio a Napoli, e cinque operai che lavoravano in nero.
A condurre l’operazione i Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, guidati dal Capitano Mennato Malgieri, che hanno sequestrato la villa in costruzione.
– Miriam Mangieri –