Si prostituiva nella pineta in località Varolato, lungo la fascia costiera a Capaccio Paestum. Una donna cinese è stata così fermata dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale che ha applicato nei suoi confronti un Daspo, con consequenziale allontanamento dal territorio comunale per attività contraria alla pubblica decenza.
Il provvedimento di allontanamento è stato applicato anche nei confronti del cliente della prostituta. Per entrambi, inoltre, sono stati elevati verbali per circa 7000 euro.
L’attività investigativa, protratta per giorni con appostamenti e pedinamenti anche dopo numerose segnalazioni, hanno permesso di accertare come la donna, dopo aver adescato i clienti, praticasse sesso all’interno della pineta.
Nel weekend, gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria hanno fermato un cittadino extracomunitario, denunciato con l’accusa di tentato furto aggravato e per immigrazione clandestina. L’uomo è stato sorpreso nei pressi della stazione ferroviaria di Paestum mentre era intento a rubare una bicicletta. Aveva, inoltre, uno zainetto all’interno del quale gli agenti hanno trovato diversi attrezzi atti allo scasso che subito dopo sono stati sequestrati.
Le due attività nascono in seguito alle disposizioni dell’Amministrazione comunale e della Consulta per la Sicurezza Urbana per intensificare i controlli lungo la fascia costiera e reprimere i micro reati.
– Chiara Di Miele –