Nell’ambito dei controlli antidroga e antiprostituzione già avviati nelle zone periferiche e nei comuni a sud della provincia di Salerno, le indagini da parte della Polizia di Stato si sono incentrate sul fenomeno della prostituzione esercitata all’interno di appartamenti apparentemente “normali”.
Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile – Sezione Falchi hanno effettuato diversi servizi di osservazione nel territorio di Pontecagnano, dove era stata segnalata la presenza di numerose persone che s’intrattenevano all’interno di uno stabile, sia nelle ore diurne che notturne. Dopo una serie di appostamenti si è avuto il fondato sospetto che, all’interno dell’appartamento, vi fosse la presenza di un transessuale di cittadinanza sud americana, che esercitava la prostituzione.
Durante gli appostamenti sono stati identificati tutti gli avventori per riscontrare le ipotesi investigative e una volta acclarati i fatti i poliziotti hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento, dove è stato trovato il transessuale, 30enne di nazionalità colombiana, che utilizzava l’appartamento per consumare prestazioni sessuali a pagamento.
Con la successiva perquisizione è stato ritrovato il materiale utilizzato per l’esercizio della prostituzione ed un telefono cellulare utilizzato per ricevere i contatti dei clienti.
Dagli accertamenti si è riusciti a risalire al proprietario dell’immobile. L’uomo, salernitano di 51 anni, che percepiva circa 350 euro a settimana per l’affitto dell’immobile, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento della prostituzione e l’appartamento è stato sequestrato.
– Paola Federico –