Per cinque anni in carcere da innocenti. Questa la vicenda che vede protagonisti Francesco e Tony Lovisi, padre e figlio, che furono accusati di aver colpito a bastonate un pastore, il 48enne di Padula Domenico Lo Sasso.
Ieri, come si legge sul quotidiano Il Mattino, la Corte d’Appello ha annullato la condanna a carico dei due imputati che però hanno già scontato la pena.
I fatti risalgono al 2011, quando Lo Sasso fu aggredito a bastonate in un terreno tra Padula e Montesano sulla Marcellana. La lite sarebbe sorta a causa della presenza di bestiame di altri pastori nel terreno adibito al pascolo. Il pastore fu colpito con violenza e riportò gravi ferite alla testa e al volto. Fu prima soccorso all’ospedale “Luigi Curto” di Polla e poi trasferito in gravi condizioni al “San Luca” di Vallo della Lucania.
La vittima, che perse la vita un anno dopo l’aggressione ma a causa di un infarto, accusò i Lovisi che nel 2012 finirono a giudizio e successivamente in carcere.
Ma i giudici della Corte d’Appello hanno accolto la tesi difensiva dell’avvocato Giovanni Del Vecchio e annullato senza rinvio la condanna.
– Chiara Di Miele –