Prosegue l’impegno del personale del Nucleo Provinciale Guardie Giurate dell’Associazione Accademia Kronos di Salerno in collaborazione con le Forze dell’Ordine al fine di contrastare le attività attraverso le quali imprenditori senza scrupoli smaltiscono illecitamente rifiuti e reflui aziendali. L’ennesima operazione svolta in collaborazione con la Guardia di Finanza ha interessato i territori dell’Alto Ebolitano dove, dopo giorni di indagini ed ispezioni, si è riusciti ad accertare la presenza di uno scarico di reflui inquinanti in un affluente del fiume Sele.
I militari della Guardia di Finanza e il personale tecnico del Nucleo Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos, grazie alla loro competenza specialistica, dopo aver risalito un lungo tratto del fiume ed aver individuato lo scarico inquinante, hanno individuato l’azienda responsabile scoprendo che si trattava di un allevamento suinicolo già sottoposto a sequestro nel 2020 proprio per gli stessi reati.
Dopo la verifica delle linee di deflusso delle condotte effettuate con l’ausilio della fluoresceina, il personale intervenuto ha accertato che l’imprenditore non solo stava smaltendo illecitamente e senza alcuna depurazione tutti i reflui prodotti dai 160 suini nel sottostante torrente ma si era reso responsabile di aver violato i sigilli di sequestro posti nel 2020 alterando completamente lo stato dei luoghi e realizzando anche dei nuovi scavi in cui stava posizionando delle nuove condotte attraverso le quali proseguire l’illecita attività. In tale circostanza i militari, avendo trovato alcune carcasse di suini nella scarpata, hanno richiesto l’intervento del personale dell’ASL di Eboli che ha effettuato ulteriori accertamenti e sanzionato l’imprenditore.
Al termine dell’operazione che ha visto la riapposizione dei sigilli ad uno scavo colmo di liquami e alle opere realizzate abusivamente, l’imprenditore è stato denunciato per violazione di sigilli, realizzazione di interventi di natura edilizia in assenza di qualsiasi titolo abilitativo ed illecito smaltito dei liquami nel torrente Alimenta.
– Chiara Di Miele –