“L’ordinanza di chiusura dei parchi cittadini fino al giorno 3 dicembre è la conferma di come il Sindaco del Comune di Salerno navighi a vista, dando spazio all’improvvisazione: non esiste alcuna strategia per il contenimento della diffusione del virus, ma semplicemente si tira a campare”. Lo affermano in una nota congiunta il responsabile cittadino di Gioventù Nazionale Davide Dianese e il dirigente provinciale di Fratelli d’Italia, Paolo Caroccia.
“Chiudere i parchi pubblici – dichiarano – rischia di essere una misura troppo penalizzante per alcune categorie di cittadini, specialmente per coloro che presentano disabilità: già infatti il primo lockdown ha creato particolari disagi per quei cittadini che hanno bisogno di usufruire di spazi all’aperto silenziosi e particolari. Non a caso, 13 consiglieri comunali su 16 facenti parte della Commissione Statuto e Regolamento hanno chiesto al sindaco di rivedere questo provvedimento che rischia di incidere negativamente su categorie che soffrono particolarmente questo periodo“.
“Insomma auspichiamo che il sindaco di Salerno faccia marcia indietro e riapra i parchi garantendo, però, maggiori controlli nel far fruire tali spazi a quei cittadini che necessitano di tali spazi aperti” concludono Dianese e Caroccia.
– Chiara Di Miele –