I Carabinieri della Stazione di Vietri di Potenza hanno arrestato in flagranza di reato un 53enne di Savoia di Lucania responsabile di detenzione abusiva di armi e munizionamento. Il risultato operativo è maturato sabato scorso quando i militari impegnati in servizi di controllo del territorio hanno proceduto ad una serie di verifiche nei confronti di detentori di armi per appurare il rispetto delle normative in materia.
Nel corso della perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell’uomo a Savoia di Lucania e condotta con l’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito, grazie anche al fiuto del cane “Warrior”, specializzato nella ricerca di armi ed esplosivi, sono state trovate al piano terra, disseminate in diverse parti della casa, alcune scatole contenenti munizioni di vario calibro, per un totale 1.740 cartucce per pistola e fucile detenute illegalmente. All’interno di un armadio è stata ritrovata una pistola semiautomatica, Beretta calibro 9, con il colpo in canna, completa di caricatore contenente altri 7 proiettili, clandestina in quanto la matricola non è risultata essere registrata nel registro nazionale delle armi da fuoco. Inoltre, adagiato sul divano vi era un fucile avancarica privo di marca e matricola e non più funzionante.
All’esito degli accertamenti il 53enne è stato arrestato dai Carabinieri che hanno proceduto al sequestro delle armi e del munizionamento. In considerazione della misura restrittiva applicata, i militari hanno eseguito anche il ritiro di carattere amministrativo delle armi legalmente detenute: 7 fucili da caccia e 3 pistole.
L’operazione è solo l’ultima in ordine di tempo di una serie di attività volte al contrasto dei reati in materia di armi poste in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza. Risale solo a pochi giorni prima l’attività investigativa che ha portato all’arresto, nel Vulture-Melfese, di un sorvegliato speciale che aveva in casa una carabina ad aria compressa priva del numero di matricola e dei contrassegni previsti.
Episodi che sottolineano l’importanza e l’efficacia dell’azione condotta dai Carabinieri soprattutto in chiave preventiva, per evitare un indebito utilizzo delle armi e scongiurare che illecite condotte possano confluire in azioni criminali ben più gravi, capaci di turbare l’ordine e la sicurezza pubblica.