Un intenso momento di preghiera, frasi scritte su degli striscioni, abbracci, lacrime e un corteo illuminato da tantissime fiaccole, li ricorda così Sassano, Nicola e Giovanni Femminella, Luigi e Daniele Paciello, gli angeli della strage di Silla ad un anno dalla loro scomparsa.
Sono stati numerosi, infatti, gli amici, i parenti e i conoscenti che, ieri sera, hanno voluto unirsi in preghiera insieme ai familiari delle giovani vittime presso la Parrocchia-Santuario del “Cuore Immacolato di Maria” a Sassano. Al momento di preghiera, guidato dal parroco del Santuario Mariano don Carmine Tropiano, erano presenti anche don Bernardino Abbadessa della parrocchia della “B.V. Maria di Pompei” di Silla, don Otello Russo parroco della chiesa “San Giovanni Evangelista”, oltre che il sindaco del paese Tommaso Pellegrino insieme all’Amministrazione comunale, il Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina Emanuele Corda ed il maresciallo della locale Stazione Francesco Nasti.
“Se il chicco di grano non cade in terra e non muore, rimane solo; se invece muore, porta molto frutto” sono stati questi versetti del Vangelo di Giovanni ad accompagnare la preghiera in ricordo dei quattro angeli. “L’immagine del chicco di grano serve a Gesù per trasmetterci un sublime insegnamento che getta luce, prima di tutto, sulla sua vicenda personale e poi anche su quella dei suoi discepoli – ha detto don Carmine – Il chicco di grano è, infatti, anzitutto Gesù stesso. Come un chicco di frumento, egli è caduto in terra nella sua passione e morte, è rispuntato e ha portato frutto con la sua risurrezione. Ma la storia del piccolo chicco di grano aiuta anche, per un altro verso, a capire noi stessi e il senso della nostra esistenza. La parola di Gesù – ha concluso – ci assicura che anche per noi ci sarà una nuova primavera. Risorgeremo da morte e questa volta per non morire più”.
A concludere il momento di preghiera è stata una partecipata e silenziosa fiaccolata organizzata dall’Associazione “Smile” nata in ricordo di Nicola, Giovanni, Daniele e Luigi. Il corteo, partito dalla parrocchia di Varco, si è diretto verso il bar “New Club 2000”, luogo dell’incidente.
E’ passato un anno dalla tragedia, un anno di dolore e ricordi, di nostalgia, di abbracci non dati e parole non dette, ieri, Sassano ha rivissuto il dolore di quegli attimi che resteranno indelebili nel cuore di tutti, ancora una volta ci si è voluto stringere intorno ai familiari colpiti da questa tragedia e ancora una volta si è voluto dire tutti insieme “Basta vittime sulla strada”. Dietro la folla che ha “invaso” la rotonda di Silla, una vela e una frase “Il vostro impegno continua… Ad ognuno è stato affidato un compito, ci piace pensare che a voi è toccato quello più nobile: Proteggerci dall’alto”.
Questa sera, presso lo Stadio comunale “San Giovanni” di Sassano si terrà un triangolare di calcio organizzato dai ragazzi dell’Associazione “Smile”. L’appuntamento è fissato per le ore 20:00.
– Giovanna Quagliano –
Un momento davvero triste della storia di Sassano, ma il ricordo rimarrà in loro memoria.
E commovente vedere tanta gente in silenzio ricordare i nostri figli che ci hanno lasciato. ho visto i genitori con gli sguardi rivolti al cielo a cercare i loro cari figli non ci sono parole x
immaginare i padri e le madri di trovarsi insieme a loro. coraggio loro sono in mezzo a noi e vi aiuteranno con la fede a superare gli ostacoli di questa vita assurda un abbraccio Michele