E’ stata presentata al pubblico questa mattina, all’interno della Sala Mostre di Palazzo Picinni a Sassano, la mostra fotografica #myvallo, risultato e contenitore di tutti gli scatti che hanno reso realizzabile il primo challenge Instagram “Vallo di Diano tra natura, paesaggio e tradizioni” organizzato dall’associazione Ecogaia.
Presenti all’evento, patrocinato dal Comune, il sindaco Tommaso Pellegrino, l’Amministrazione Comunale, il presidente di Ecogaia Ottavio Romanelli e tutti i partecipanti al challenge che ha teso a valorizzare il territorio, le sue bellezze paesaggistiche, l’imponenza culturale e il pesante bagaglio di tradizioni che il Vallo di Diano ha riempito, arricchendolo, per secoli, paese per paese, popolazione per popolazione, vicolo per vicolo. La “grande bellezza” del Vallo immortalata da fotografi amatoriali in ben 900 scatti, di cui 100 selezionati da Instagramer Campania e Instagramer Salerno in base alle caratteristiche artistiche della foto. Il paese più fotografato è stato Padula, l’evento protagonista di più scatti “Alla tavola della Principessa Costanza” di Teggiano. Decretato vincitore del challenge Francesco Abbruzzese di Padula, con uno scatto del Vallo di Diano in cui campeggia Atena Lucana e tutto il resto del paesaggio nella nebbia.
“Abbiamo avuto il piacere di incontrare tutti i partecipanti e di organizzarci per una futura iniziativa tutti insieme – ha detto soddisfatto Ottavio Romanelli – che vada al di fuori del social Instagram, dato che adesso ci conosciamo tutti fisicamente grazie a questo challenge“.
Il sindaco Pellegrino ha colto propizia l’occasione della mostra #myvallo per mettere l’accento su quanto ci sia bisogno di restare uniti come territorio per affrontare gli ostacoli che, sempre più spesso, il Vallo di Diano incontra lungo il proprio percorso sociale. “Dobbiamo uscire dai confini territoriali – ha precisato il primo cittadino – e avere l’ambizione di parlare di un territorio unico. E dobbiamo partire dalla gente e da chi ama questa terra, perchè la politica purtroppo, e lo dico con rammarico, non è matura per darle lo slancio che merita. Partire soprattutto da chi, anche attraverso uno scatto fotografico, riesce a innamorarsi e a far innamorare del Vallo di Diano“.
“La Sala Mostre di Palazzo Picinni è stata ideata come contenitore – ha aggiunto Pellegrino – perchè c’è bisogno di strutture stabili e noi faremo in modo che sia considerata luogo permanente in cui creare occasioni, a dispetto delle polemiche degli ultimi giorni sulla cultura nel Vallo. E’ più facile criticare che fare“.
La mostra #myvallo sarà visitabile a Palazzo Picinni fino al 10 gennaio, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00.
– Chiara Di Miele –