Si è svolto ieri sera nell’Aula Consiliare del Comune di Sassano un Consiglio Comunale incentrato in modo particolare sull’argomento “tasse” e sulla volontà di proseguire lungo un cammino che pare non contemplare la vessazione a discapito dei cittadini.
All’ordine del giorno, infatti, i consiglieri, guidati dal sindaco Tommaso Pellegrino, hanno dovuto determinare le aliquote e le detrazioni, oltre alle rate e alle tariffe di IUC, TASI, Imu, TARI e addizionale comunale Irpef per l’anno 2015. Un quadro tariffario che resta invariato e quindi uguale allo scorso anno per gli abitanti di Sassano, sulla base di una scelta che, come ha dichiarato il primo cittadino, “si basa sulla sensibilità di comprendere il duro periodo di crisi che le famiglie stanno vivendo” (TASI all’1×1000, Irpef allo 0,6%, lasciando quindi che Sassano si allinei ai parametri del territorio, TASI e Imu invariate, non si pagherà la mini Imu).
Il consesso si è inoltre espresso riguardo all’adozione e al sostegno di cani ritrovati sul territorio comunale e, per abbattere i costi legati al mantenimento di randagi in apposite strutture convenzionate oltre che per arginare il problema del randagismo, il regolamento comunale già vigente in materia è stato integrato con la possibilità di affidare gli animali alle associazioni di settore o ai cittadini che vogliano prenderli in cura in cambio di un contributo.
Importante presa d’atto quella che ha poi stabilito l’intitolazione della Sala Conferenze dello storico Palazzo Picinni ad Aldo Moro. “Un’intitolazione doverosa al di là dell’appartenenza politica – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Capuano – perchè massimo simbolo degli anni di piombo“.
“Il 26 settembre, in occasione dell’intitolazione – ha annunciato in seguito Pellegrino – sarà presente qui con noi l’onorevole Gero Grassi, promotore della legge sulla nuova commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Moro e componente della commissione stessa“.
All’ordine del giorno del Consiglio di ieri era infine prevista l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2015. Approvazione rinviata al prossimo Consiglio Comunale. “Come Sindaco esprimo il mio dissenso per la mancata proroga dell’approvazione dei bilanci preventivi – ha detto in conclusione Pellegrino – ma come cittadino condivido l’azione del Governo, perchè i bilanci di previsione vanno approvati entro marzo e non quasi a fine anno, come ormai da consolidata prassi per difficoltà non imputabili ai Comuni“.
Il Consiglio di ieri non poteva poi esulare dal ricordo di un anniversario importante quanto tragico, quello dell’11 settembre di 14 anni fa, quando gli USA furono attaccati e violentati da una mano nemica nell’attentato al World Trade Center.
– Chiara Di Miele –