Nel quadro delle attività di prevenzione e contrasto del fenomeno dell’abusivismo edilizio e della diffusa illegalità di ricorrere ad illeciti di varia entità, finalizzati spesso ad ampliare e modificare o realizzare strutture di diverso genere anche su suoli a rischio idrogeologico o sottoposti a vincolo paesaggistico e ambientale, distruggendo e deturpando il territorio, il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno ha continuato a disporre nell’ultimo periodo dei controlli con particolare riguardo ad aree in prossimità delle fasce costiere.
Le ispezioni effettuate dai militari dell’Arma sull’intero territorio provinciale nei primi dieci giorni di settembre hanno consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria 59 persone, responsabili a vario titolo di
abusi edilizi commessi sia su strutture private che ricettive, anche in zone sottoposte a vincolo paesaggistico. Il valore delle strutture sequestrate ammonta a circa 150.000 euro.
La specifica attività dei Carabinieri ha dato modo di individuare in territori sensibili, come la costiera amalfitana e quella cilentana, numerose realizzazioni edili in assenza di titoli autorizzativi. Nella gran parte dei casi le violazioni registrate sono state commesse allo scopo di effettuare un cambio di destinazione d’uso oppure aumenti di volumetria.
A Sassano i militari della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal Capitano Paolo Cristinziano, hanno denunciato alla Procura della Repubblica due persone per aver adibito a pizzeria un deposito di circa 120 metri quadrati privo delle necessarie autorizzazioni e dei permessi a costruire. Ai due denunciati è stata contestata anche una sanzione amministrativa per aver intrapreso l’attività di somministrazione di alimenti senza la prescritta autorizzazione.