Spiacevole disavventura oggi pomeriggio ha visto protagonista un cane a Sassano.
L’animale randagio di grossa taglia, un Corso, dopo essere rimasto ferito ad una zampa forse perché colpito da un’auto, è caduto nel torrente Zia Francesca. Sembrerebbe che il cane si trovasse lì già da qualche giorno. A causa della frattura il cane, dolorante, non è riuscito a risalire lungo la sponda del corso d’acqua che in queste settimane di scarse precipitazioni per fortuna non scorre a pieno regime.
Una volontaria del posto, Mariantonietta Pellegrino, da sempre attenta alla tutela dei randagi, si è accorta di quanto accaduto ed ha allertato sul posto i Vigili del Fuoco.
I caschi rossi del Distaccamento di Sala Consilina non hanno fatto mancare il loro aiuto e, come ogni volta, sono prontamente intervenuti per recuperare l’animale, con non poche difficoltà considerato che nel frattempo è sopraggiunto il buio della sera.
Sul posto è stato allertato ad intervenire anche il Servizio Veterinario dell’ASL con il dottore Ferrari che ha disposto il trasferimento del cane in un rifugio.
Continua dunque ad imperversare sul territorio valdianese il fenomeno del randagismo e degli animali lasciati liberi di vagare in spregio delle regole della civile convivenza. Capita spesso, infatti, che i randagi si rendano protagonisti di episodi come quello odierno registrato a Sassano ma anche di aggressioni ai passanti o tra branchi.