C’è un collegamento tra Sassano, il Vallo di Diano e il Ces 2017, la più importante fiera di elettronica di consumo che si tiene una volta all’anno a Las Vegas. Il fil rouge si chiama Ciro Formisano, un 41enne ingegnere elettronico residente a Sassano ma trasferitosi a Roma per lavoro, che dal 5 all’8 gennaio scorso ha presentato negli States in anteprima mondiale una soluzione innovativa per il monitoraggio e il controllo in tempo reale della qualità dell’aria e il comfort termico indoor.
I prodotti ProSense e ComfortKit sono appunto due dispositivi che controllano la qualità dell’aria e attraverso un’applicazione suggeriscono come porre rimedio nel caso qualcosa non vada bene. Sono prodotti da Airgloss, la società che Ciro ha fondato nel 2014 per rendere accessibile a chiunque la tecnologia che nel 2011 ha sviluppato per la NASA. L’ingegnere sassanese, infatti, in quell’occasione creò dei sensori per il controllo della qualità dell’aria sulla Stazione Spaziale Internazionale e partecipò alle operazioni di lancio dello Space Shuttle Endevour da Cape Canaveral.
“Tutto è collegato – ci spiega – perchè da quel momento, su interesse dell’Agenzia Spaziale Europea, abbiamo cercato di trasferire quel tipo di tecnologia sul mercato per le famiglie. L’obiettivo è quello di portare l’innovazione nelle vite di tutti per controllare la qualità dell’aria, un problema che oggi è sempre più diffuso“.
A Las Vegas i dispositivi inventati da Ciro Formisano hanno colpito l’interesse di grandi aziende come Panasonic, Electrolux, Amazon, Osram e Bosch e il giovane professionista guarda già al mercato italiano dopo la fortunata parentesi statunitense. “Non è un progetto che nasce solo per fare business – dichiara – ma per dare una soluzione a un problema ancora oggi irrisolto. Vogliamo proseguire con altri prodotti della stessa linea e stiamo cercando di conquistare gli Stati Uniti. L’Italia viaggia con due anni di ritardo ma mostra già grande interesse verso la risoluzione del problema“.
– Chiara Di Miele –