I Carabinieri della Compagnia di Sapri, diretti dal Tenente Michele Zitiello, hanno da poche ore concluso un ampio servizio di contrasto ai cosiddetti “reati predatori”. Nella giurisdizione della Compagnia il fenomeno dei furti è ormai diventato una delle prime preoccupazioni per i cittadini, bisognosi di sentirsi al sicuro e così, dalle prime ore del mattino di ieri, la pattuglie dei Carabinieri hanno condotto, su tutto il territorio, una serie di controlli che, oltre ad un effetto preventivo, hanno permesso di smascherare alcuni ricettatori della zona.
Tra gli oltre 50 mezzi controllati e le 70 persone sottoposte ad approfonditi accertamenti, i militari hanno individuato tre soggetti trovati in possesso di cellulari, risultati tutti provento di furti perpetrati a Sapri, Centola e Camerota nel corso dello scorso agosto.
Il risultato più sorprendente di questa ampia operazione è quello che ha visto protagonisti i Carabinieri della Stazione di Sapri, guidati dal Maresciallo Pietro Marino. Proprio nel corso degli accertamenti effettuati, nell’abitazione di un 50enne saprese è stato scoperto un vero e proprio deposito di bici rubate, altro fenomeno tristemente in ascesa negli ultimi mesi nel territorio del Golfo di Policastro. Oltre una cinquantina le bici risultate rubate, di qualsiasi foggia e marca, adesso tutte poste sotto sequestro dai militari dell’Arma, che poi hanno proceduto a denunciare all’Autorità Giudiziaria il ricettatore.
Intanto i Carabinieri di Sapri hanno iniziato l’opera di riassegnazione delle varie bici ai legittimi proprietari, convinti che molti cittadini, riconoscendo magari proprio in foto la propria “due ruote”, renderanno ancora più efficace e concreta l’opera dei Carabinieri di Sapri al servizio della comunità.
– redazione –