Dodici squadre di giovani provenienti dal Golfo di Policastro e dal Basso Cilento. Tutti in campo, in una bella giornata di sole, allo stadio Matteo Covone di Sapri per ricordare Lorenzo Pio Coronato, il 18enne di Ispani morto due anni fa in un tremendo incidente stradale. Il Memorial, giunto alla sua seconda edizione, è stato organizzato dagli studenti del Comitato Da Vinci, dell’omonimo Istituto di Istruzione Superiore saprese che Lorenzo Pio frequentava con profitto.
La serie di partite di calcio a 5 sono state precedute da una cerimonia di commemorazione di Lorenzo Pio, con i suoi genitori, Carlo e Maria Teresa, i parenti, gli amici ed i compagni di scuola, oltre al dirigente scolastico Corrado Limongi, al sindaco di Ispani Francesco Giudice, alla presidente dell’associazione Dorothy Dream Pietrina Paladino, madre di Dorotea Di Sia deceduta nel 2014, alla presidente dell’Associazione Angela tra gli angeli Onlus Norma Filizola, madre di Angela Giannetti che perse la vita nel 2008 sulla Bussentina, ed a Giuseppe, zio di Francesca Calandriello anche lei vittima di incidente stradale il 12 luglio del 2023 a Sant’Arsenio.
“È straordinario tutto questo sia per Lorenzo che per i giovani – hanno detto durante la cerimonia i genitori di Lorenzo Pio – Spero che il suo messaggio arrivi a tutti. Noi come famiglia non abbiamo chiesto nulla. È stato tutto organizzato dai ragazzi. Parecchi non hanno avuto la possibilità di conoscere Lorenzo, ma oggi c’è tanto di Lorenzo qui e c’è una parola che più di tutte è presente e che spesso dimentichiamo: questa parola si chiama sensibilità ed era quello che Lorenzo rispecchiava”.
“Noi cerchiamo di essere sempre presenti quando possibile. Vivere nel ricordo significa far sentire vivi i nostri cari – ha dichiarato Giuseppe Calandriello – Cerchiamo di fare sinergia con gli altri genitori e parenti di vittime della strada. Vedo tanta partecipazione, ma occorre fare molta educazione civica nella scuole ed anche nel sociale. Anche le associazioni vanno coinvolte nel sensibilizzare ad un corretto comportamento sulle nostre strade”.
I giovani che non hanno conosciuto personalmente il 18enne di Ispani avvertono comunque una stretta vicinanza con lui. “Abbiamo impiegato tanto tempo ad organizzare questo evento – sottolinea Ohara Franco, studentessa e rappresentante del Comitato Da Vinci – Non abbiamo avuto la fortuna di conoscere Lorenzo e ci siamo basati sui ricordi e su quanto ci ha detto la madre, Maria Teresa. Ad un certo punto, però, è come se Lorenzo Pio ci avesse dato una pacca sulla spalla e ci abbia detto ‘tranquilli’. Forse questo affetto spontaneo dentro di noi è una delle forme più pure di affetto perché è senza pretendere nulla in cambio. La giornata odierna deve far nascere in noi giovani la consapevolezza che possiamo fare della nostra vita un capolavoro“.
“Continueremo a sognare anche per te e sappiamo che tu ci proteggerai e sosterrai da lì su come hai sempre fatto finora”, così recita lo striscione, affisso a bordo campo, con una bella foto di Lorenzo Pio in maglia giallorossa in azione.
Le squadre stanno proseguendo nelle partite di calcio a 5 del Memorial, che si protrarranno fino al tardo pomeriggio di oggi.
Prima del fischio d’inizio gli studenti hanno voluto omaggiare i genitori di Lorenzo Pio con due targhe ricordo.