Dopo oltre 60 anni ieri è stato completato l’abbattimento dell’ecomostro in cemento armato in località Pali a Sapri.
I lavori di abbattimento dell’ex cementificio erano iniziati nello scorso mese di aprile comportando un costo complessivo della demolizione di circa 150mila euro, totalmente a carico della proprietà, la Club Tirrenico srl. Sono stati utilizzati solo mezzi meccanici e non c’è stato impiego di cariche esplosive, come proposto nel protocollo d’intesa tra il Comune e la proprietà con la partecipazione di Legambiente.
Prima che la Club Tirrenico decidesse di intervenire a proprie spese, il Comune aveva acceso un mutuo per l’esecuzione in danno.
“Abbiamo lavorato con serietà, impegno e determinazione nelle varie fasi che hanno consentito di raggiungere un obiettivo storico. Oggi possiamo dire con orgoglio…Noi ce l’abbiamo fatta!! – commenta soddisfatto il sindaco Giuseppe Del Medico – Una vittoria della Città di Sapri e dei Sapresi che aspettavamo da tanto tempo. Un segno di civiltà e di ritrovata bellezza. Si è realizzato un sogno collettivo“.
“Un percorso complesso costruito in questi quattro anni, iniziato con la sottoscrizione del protocollo d’intesa con Giovanni Sannino amministratore della proprietà Club Tirrenico e sostenuto dall’impegno di Legambiente, che ha richiesto tanti giorni di lavoro per arrivare alla demolizione di oggi – ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Ricciardi – perché in Italia è più facile costruire ecomostri, piuttosto che demolirli. Noi però siamo riusciti dove altri hanno fallito e ci liberiamo di una bruttura che ha mortificato per troppo tempo la nostra città“.
– Chiara Di Miele –
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