Gradita visita ieri a Sanza di Francesco Domenico Moccia, architetto e urbanista, professore ordinario di Progettazione urbanistica all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Moccia, accompagnato dal consigliere comunale con delega al Turismo, Angelo Marotta e con il supporto fondamentale dell’Associazione le Tre T del Cervati, ha fatto una visita ispettiva sulla vetta del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e della Campania, il monte Cervati, luogo simbolo dell’area protetta.
L’impegno di Moccia è gravoso, infatti è stato chiamato dal Consiglio Direttivo dell’Ente Parco a redigere il nuovo strumento di pianificazione dell’area protetta, il Piano del Parco.
Con il raggiungimento della “maggiore età” dell’Ente Parco si ritiene necessario “un tagliando” alla cornice nella quale si è tentato di dare una prospettiva unitaria, anche se articolata per ambiti, ai territori e alle comunità che vivono nell’area protetta. Un nuovo percorso condiviso con la comunità del Parco, con i cittadini che ora hanno la possibilità di indicare le difficoltà riscontrate in questi anni per la normativa imposta dal Parco.
Una visita interessante quella del prof. Moccia sul Cervati. Innegabile che la vetta della Campania e l’intero territorio di Sanza, oltre 12mila ettari, dovranno avere un ruolo determinante nel nuovo assetto pianificatorio dell’area protetta.